Sembrerebbe essere il declino di un mito, perchè a quanto pare la Trump Tower, il famoso grattacielo situato nel cuore di New York e sede degli affari dell'attuale presidente degli Stati Uniti Donald Trump, sta perdendo inesorabilmente giorno dopo giorno il suo valore.
Non si sa se la causa sia da imputare alle troppe stringenti misure di sicurezza in vigore nell’edificio o alla scarsa popolarità di Trump tra i vip della Grande Mela, è però un dato di fatto che ad oggi chi è proprietario di di uno spazio all’interno della Trump Tower di Manhattan, non sia più in possesso di un investimento sicuro e redditizio.
Se fino qualche anno fa infatti la famosissima Trump Tower sulla Fifth Avenue a New York era il fiore all’occhiello dell’impero immobiliare di Donald Trump, ormai è considerata una delle proprietà di lusso meno popolari a Manhattan.
L’inizio del declino del grattacielo newyorkese, noto anche per essere apparso frequentemente in diversi film e serie cult del cinema americano, ha avuto inizio nel momento in cui Trump è stato eletto Presidente degli Usa, causando così la trasformazione dell’edificio in una vera e propria fortezza in cui vigono misure di sicurezza al massimo della restrizione.
In modo particolare, in questi ultimi due anni, le cose si sono complicate ulteriormente, tant’è che alcuni proprietari che volevano vendere il loro appartamento situato all’interno della Trump Tower, sono stati costretti nella maggior parte dei casi a svendere la loro proprietà con una perdita superiore al 20%, quando a Manhattan negli ultimi 24 mesi solo lo 0,23% degli immobili è stato venduto in perdita rispetto al valore effettivo.
Un segnale che conferma maggiormente il momento nero per il grattacielo di Trump, è il tasso di occupazione degli appartamenti dell’edificio, che negli ultimi 7 anni è passato dal 99% all’83%, con un tasso di sfitto che è pari a circa il doppio della media riferita a Manhattan.