E’ un 2019 iniziato alla grande per il mercato immobiliare, che rispetto all’anno precedente, ha registrato già nel primo trimestre una crescita di circa il 10% del volume delle compravendite. La conferma arriva direttamente da parte dell’Osservatorio dell’Agenzia delle Entrate, che analizza l’andamento delle vendite immobiliari in Italia ogni tre mesi, ed è stata riportata in questi giorni dal Sole 24 Ore e da molte altre testate giornalistiche di tiratura nazionale.
L’analisi condotta dall’Agenzia delle Entrate ha infatti rilevato un aumento delle compravendite residenziali da gennaio a marzo 2019 dell’ 8,8%, andando così a confermare la tendenza positiva di costante crescita che aveva caratterizzato anche il 2018, dove nell’ultimo trimestre l’aumento delle transazioni si attestava su un tasso di crescita del 9,3%.
La crescita registrata si può notare con ancora maggiore incisione, nel volume generale delle vendita: nei primi tre mesi 2019 sono state vendite 138.525 case, contro le 127.277 unità cedute nello stesso periodo del 2018.
Molto positivi anche i dati che giungono dalle principali città italiane: a Bologna e Genova dove addirittura la crescita registrata nel primo trimestre dell’anno, ha toccato rispettivamente il 15,2% e il 12,9%, mentre a Roma e a Milano, i tassi di crescita si aggirano intorno all’11% con ben 7.921 unità vendute nella capitale e 6.119 immobili venduti nel capoluogo lombardo.
La crescita prosegue ormai senza sosta dal 2014, con una lenta e costante ripresa, in particolare nelle zone del Nord Est e del centro Italia, dove i tassi di crescita del mercato immobiliare si attestano al +11,8% e al +10,7%.
Positivo anche l’andamento del mercato immobiliare nel Nord Ovest, dove si concentra quasi il 35% del mercato nazionale.
Una condizione più che favorevole e positiva che getta le basi e apre gli scenari per una situazione sempre più rosea e in ripresa del mercato immobiliare italiano.