Mai come negli ultimi mesi, si sono aperte riflessioni e dibattiti su come è cambiato o cambierà nel prossimo futuro, il modo di vivere la casa, di come cambieranno le esigenze di chi acquista e quali sono i nuovi parametri imprescindibili.
Il tempo trascorso all’interno delle abitazioni, per via dell’emergenza Covid, ha rimodulato le necessità di tutti, soprattutto concettualmente. Nella vita pre-covid 19 infatti, il tempo trascorso all’interno della propria abitazione era ridotto alle poche ore serali, dopo un’intera giornata spesa in altri luoghi, lavorativi e di svago.
Oggi invece, la permanenza domestica prolungata, ha acuito alcune necessità prima ignorabili. La casa, oggi, diventa il fulcro della maggior parte delle nostre attività, sia di lavoro che ricreative, per tutta la famiglia, evidenziando quindi, nella maggior parte dei casi, una carenza degli spazi necessari a tutto ciò.
In molti, secondo alcune statistiche, valuteranno l’acquisto di una nuova abitazione, che tenga conto delle rinnovate esigenze, nate grazie ai cambiamenti ai quali siamo stati costretti negli ultimi mesi. Da quanto emerge da una ricerca condotta da Casa.it, che ha coinvolto oltre 3.700 persone alla ricerca di un immobile da acquistare o affittare, l’esigenza più sentita dal 60% degli intervistati, è quella di avere uno spazio esterno adeguato, come un giardino o un terrazzo.
La luminosità della casa si pone al terzo posto dei desideri, seguita dall’ampiezza degli spazi e dalla possibilità di avere almeno un balcone.
Questi i criteri di ricerca più importanti, ma in classifica troviamo anche : l’importanza del secondo bagno, la presenza di spazi comodi per lo smart-working, soggiorno più ampio, una camera in più per i figli e l’isolamento acustico.
A cambiare non sono solo le caratteristiche legate alla casa, ma anche la posizione.
Il 39% di chi ha cambiato idea sulla posizione, la cerca infatti appena fuori città, in un centro di medie dimensioni, il 30% non sposta il raggio di ricerca dalla città, e il 31% invece, valuterebbe di spostarsi fuori, in un centro di piccole dimensioni.
Senza dubbio, questi rinnovati bisogni, daranno un nuovo impulso al mercato immobiliare, che dovrà così soddisfare questo tipo di esigenze.