Al termine del primo semestre dell’anno, Immobiliare.it ha osservato l’andamento dei prezzi medi degli immobili durante tutto il periodo. Quello che ne è emerso è una sostanziale stabilità a livello generale, da nord a sud del paese.
I prezzi, infatti, hanno subito un'oscillazione minima durante il trimestre marzo-giugno, con un + 0,4% a livello nazionale e un + 0,6% sull’intero semestre.
Il prezzo di acquisto medio, di un immobile residenziale in Italia, ad oggi è di circa 1.896 euro al metro quadro.
Analizzando le diverse aree del Paese, nel trimestre marzo-giugno, le oscillazioni dei prezzi si aggirano intorno allo zero. Sull’intero semestre, si registra un +1,6% nelle regioni del Nord, con un prezzo medio di 1.977 euro al metro quadro. Al Centro e al Sud invece, i prezzi rimangono stabili, con una media di 2.234 euro e 1.537 euro al metro quadro.
Tra grandi e piccoli centri, si conferma una situazione di stabilità, dove, su base semestrale, nelle città con oltre 250.000 abitanti i prezzi crescono dell’1,6% e nei piccoli centri si denota invece un aumento dello 0,7%.
Il Covid non sembra aver scalfito l’andamento dei valori degli immobili. I prezzi infatti, sembrano tenere, in tutti i capoluoghi di regione.
Trieste, Ancona, Aosta e Venezia, sembrano i comuni in maggiore sofferenza.
Trieste registra sul semestre -1,9% , ad Ancora l’arresto dei prezzi sfiora il 2%; Aosta e Venezia segnano -1,3% e confermano il trend al ribasso nel trimestre marzo-giugno.
Firenze invece, si conferma la città più cara in cui acquistare casa, con prezzi al metro quadro di circa 3.852 euro.
I capoluoghi più economici restano invece Campobasso e Catanzaro, di molto sotto la media nazionale, con prezzi poco al di sopra dei 1.000 euro al metro quadro.
I grandi centri continuano il loro andamento positivo. Bologna segna un +1,3% nel semestre. Fermi invece i prezzi di Napoli e Roma, la prima a -0,5% e la seconda a +0,2, mentre a Torino si denota il calo di un punto percentuale.
Il capoluogo Lombardo continua la sua corsa positiva. A Milano infatti, sulla base del semestre in chiusura, i prezzi delle case in vendita continuano a salire dell’1,7%.