Dalle ultime ricerche condotte da Tecnocasa, sembrerebbe che la pandemia abbia totalmente capovolto l’offerta del mercato italiano.
Rispetto ai dati di gennaio, si riscontra un grosso aumento di bilocali e monolocali in vendita, mentre a diminuire è l’offerta di immobili con più di quattro locali.
Successivamente al Covid infatti, è probabile che chi possegga un appartamento di taglio grande, decida di tenerlo, mentre il netto calo di acquisto per investimento, ha fatto in modo che il numero di appartamenti composti da uno o due locali, sia attualmente meno richiesto, motivo per il quale, ad oggi, un immobile di taglio piccolo, sosti molto più tempo sul mercato rispetto allo scorso anno.
Sono molti gli investitori in difficoltà, che non riuscendo a far fruttare gli immobili acquistati per affitti brevi, rimettono il bene sul mercato per monetizzare.
Le grandi città sono quelle in cui questi dati sono maggiormente rilevanti. A Milano, la percentuale dei bilocali in vendita è passata dal 40,1 all 44,5 %, a Bologna dal 13% al 19% e a Firenze dal 15,6 al 19,8%.
Gli immobili più richiesti sono i trilocali, che sono gli stessi che al momento hanno permanenza minore sul mercato.