Per molti americani, acquistare casa è pressochè impossibile. Tutte le più grandi testate, dal New York Times al Washington Post, hanno parlato più volte della tematica relativa alla carenza di alloggi nelle città americane, e negli ultimi anni, sono nate numerose associazioni e movimenti, che combattono a favore della costruzione di più alloggi per riuscire ad accogliere la popolazione in crescita.
Questo è stato uno dei temi più caldi della campagna elettorale dei democratici. A combattere in prima linea Kamala Harris, attualmente vicepresidente degli Stati Uniti, che ha presentato nel 2019, un piano abitativo che mira a rendere gli alloggi più accessibili per le fasce di cittadini più svantaggiati e le minoranze, grazie ad una sovvenzione di 100 miliardi di dollari, per gli acquirenti delle “redline areas”, ovvero le aree in cui risiedono una maggioranza di cittadini neri.
Altro obiettivo della Harris è quello di facilitare l’accesso al credito per la popolazione a basso reddito e combattere la discriminazione dell’edilizia popolare, spesso basata su genere e identità sessuale.
Anche lo stesso Joe Biden, prevede nel suo programma, di fornire assistenza finanziaria che aiuti gli americani ad acquistare o affittare un’abitazione. Il neo presidente inoltre, affronta anche altri temi paralleli all’edilizia, come la riduzione dell’impronta di carbonio degli edifici americani, l’ottimizzazione dell’efficienza energetica degli alloggi a basso reddito, e l’aumento degli standard energetici federali per elettrodomestici ed altre attrezzature edilizie.
Un programma sicuramente valido per migliorare gli standard qualitativi degli alloggi, ma che poco inciderebbe sul fatto che per gran parte delle famiglie americane, l’acquisto di un immobile risulta insostenibile.
Riuscirà il nuovo presidente a gestire la problematica del patrimonio immobiliare, in lista con le altre priorità del paese?
Quello di aiutare più americani (tra cui, in primis oltre alle minoranze, ci sono gli insegnanti, gli operatori del primo soccorso e altri lavoratori del servizio pubblico e nazionale) a diventare proprietari di case, è uno dei punti cardine del programma di Biden e ora che è presidente, potrà sicuramente impegnarsi a tener fede alle aspettative del paese.