Per poter confermare un effettiva risalita del settore immobiliare, manca un fattore non poco importante, che è la ripresa dei prezzi.
Abbiamo già ampiamente parlato della lenta ma costante crescita del mercato Immobiliare.
Le transazioni aumentano in maniera lenta ma costante in diverse Regioni, in altre invece mantengono soglia della stabilità.
Dopo anni di crisi, la vasta offerta immobiliare è ancora difficile da smaltire. Questa è la condizione attuale riscontrata sul territorio Italiano. Va invece meglio nel resto D’europa, dove la crescita economica va in parallelo con un aumento dei prezzi delle case. Fonti Eurostat, documentano come, nel terzo trimestre 2016, i valori registrati nella zona euro sono aumentati del 3,4% rispetto al terzo trimestre dell’anno precedente.
In Italia invece, si è riscontrato un calo dello 0,9% dopo lo 0,8% registrato nel secondo trimestre, rispetto alla crescita dello 0,1% registrata nel periodo precedente.
Le zone in cui si è riscontrato un incremento più alto dei prezzi degli immobili sono: Ungheria (+11,6%), Lettonia (10,8%) e Bulgaria (+8,8%). Gran Bretagna Germania e Spagna fanno registrare la crescita maggiore dei prezzi (con una media del 6%), seguite dalla Francia (1,8%). Fanalino di coda l’Italia.
La ragione alla quale attribuire gli scarsi risultati in fatto di crescita dei prezzi nel nostro paese, è sicuramente l’alta tassazione patrimoniale, che strozza il settore ormai qualche anno, dalla quale sarebbe sicuramente necessario trovare una via d’uscita.
Tuttavia, noi di immo-neo.com, rimaniamo sempre fiduciosi, e grazie ai nostri servizi di valorizzazione immobiliare, ci impegniamo a supportare chi vuole vendere la propria casa nei tempi corretti e al prezzo migliore.